Caro Diario…

J.Pulitzer:

“Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perchè sia letto, in modo chiaro perchè sia capito, in modo pittoresco perchè sia ricordato e, soprattutto, in modo esatto perchè i lettori siano guidati dalla sua luce.” (Da Selezione del Reader Digest, 1974)

“Una stampa cinica e mercenaria, prima o poi, creererà un pubblico ignobile”

ALLA RADICE DEI CONFLITTI
Conflitti. Ossia, guerra. L’un contro l’altro armati. Il 900′ è riuscito, oltre che a fomentare due
guerre mondiali, anche a mettere in disarmonia con sè stessa l ’Arte dell’Armonia per eccellenza: la
Musica. Come? Semplice, con un ‘metodo scientifico: reinventando le regole del
Contrappunto in un contesto politicamente in ascesa, allora come ora, considerando cioè
assolutamente uguali i 12 semitoni in cui è suddivisa la scala diatonica . Nessuna identità.
Nessuna diversità. Nessuna relazione se non calcolo. La Dodecafonia apre i suoi freddi
occhietti nel mondo come degenerazione del meraviglioso ‘punctus contra punctum’, nato
nel fecondo grembo medievale quale senso aggregativo di nuove percezioni sonore, col
cordone ombelicale iniziale dell’intento imitativo del Cantus Firmus, dove la creazione di
linee indipendenti melodiche, grazie a regole legate alla natura stessa dei suoni, originava
un sapiente incastro armonico ricolmo di bellezza; suscitando elevazione ad un sentire
superiore di armonia, pacificazione, delizia, e di ogni sentimento, lieto o triste;
accrescendo con le sue aeree cattedrali l’umana ricchezza interiore.
Costretta, anni or sono, per esigenze di laurea, a scrivere dei brani in un tal genere di
cacofonia, durante l’esecuzione, in concerto, mi sono preventivamente scusata col
pubblico dei 2/3 minuti circa di sofferenza da subire. Piacquero, devo dire. Ma non cambio
idea! Vi porgo la mia poesia, ora, come allora, in angoscia, per questa umanità che non
vuole la pace……
YOU n.2
(2006)
Punto contro punto.
Suoni ostili
In abbracci liquefatti
Si tormentano
Per obliquazioni fuse.
Un tempo vuoto
Si condensa
Per tangenti di materia
In drappeggi ornati
dai colori chiusi.

Firenze, 29 Luglio 2022 Anna Maria Moschetta